Pirulin ha otto anni, pochi soldi e due nonni un poco sordi. Dorme e sogna come un ghiro, resta sempre zitto zitto mentre intorno tutti conversano in una lingua sconosciuta. Ma per parlare alle nuvole e alle lucciole non servono le parole. È facile, si può immaginare un mondo intero, solo per sé: lo scià di Persia sul cuscino, porcospini nel giardino, un ruscello di stagnola e cinque oche tutte in fila. Pirulin, perché sei senza parole? Sei forse triste, forse solo? Io lo so, hai trovato una lingua che gli altri non capiscono, un mondo tutto tuo dove la tua voce non ti serve.
Flora, fauna e altre vite
Un uomo e una donna, Ettore e Agata, che hanno fra loro un legame (capirete quale). Due esistenze in sei mosse, sei età diverse, sei diversi luoghi naturali (lago, fiume, stagno, palude, bosco, area aperta). Sei racconti in tutto.
Sei è un numero semplice. E questa in effetti è una cosa semplice. Come una donna e un uomo.